I Musicanti sono posizionati, solitamente, tra i pastori e le greggi, proprio davanti alla grotta di Betlemme. Vestiti di abiti semplici, festeggiano e gioiscono per la nascita del Bambino Gesù.
Così come Matteo il pifferaio, che ha portato in dono al Messia l’unica cosa che possiede, e cioè la sua musica, anche i suonatori di zampogne e zufoli eseguono brani che rappresentano una sorta di “colonna sonora” moderna che fa da accompagnamento e richiamo ad un evento che coinvolge l’intera umanità. E così, con le loro note, questi personaggi riescono a scaldare l’atmosfera che si riempie di pace e felicità.
Nel Presepe di Stintino compaiono due suonatori dell’Europa dell’Est, un’area del Vecchio Continente dove la musica è parte integrante della cultura dei popoli e che si caratterizza come vera arte chee accompagna i momenti più importanti della vita quotidiana della comunità.